L’improvvisatore emancipato

ven 23, sabato 24 e domenica 25 febbraio L’Improvvisatore emancipato

L’IMPROVVISATORE EMANCIPATO  Sviluppare Consapevolezza nell’Improvvisazione Teatrale

Quando: venerdì 23 dalle 19 – pitch aperitivo / sabato 24 febbraio dalle 10 alle 18 e alle 21,30 spettacolo /  domenica 25 febbraio ore 10-13  Costo: 50 euro a partecipante

Per fare un bravo improvvisatore non basta la semplice conoscenza dell’improvvisazione, ma bisogna anche sviluppare la consapevolezza di ciò che si sta facendo. L’allievo che segue un corso di inprovvisazione, al momento di andare in scena è stretto tra due possibilità: fare gli spettacoli che la sua sede gli fa fare nei tempi e nei modi da lei decisi, oppure chiamare qualche esperto che faccia la regia o che comunque dica come fare ciò che l’allievo vuole fare.

Nessuna di queste modalità dà l’opportunità di sviluppare una consapevolezza propria, ma sottomette l’allievo a una verità altrui, facendo sì che la verità dell’insegnante diventi quella dell’allievo.

Questo workshop vuole aggiungere una terza, modalità di lavoro, che si aggiunge alle due citate senza sostituirle, ma integrandole. Ne L’Improvvisatore Emancipato sono gli allievi a decidere che spettacolo fare e come, è sono sempre loro a dovere affrontare e risolvere i problemi chr emergeranno. In questo saranno assistiti da un docente che non avrà il ruolo di insegnante o un regista, ma di facilitatore.

O meglio di Maestro Ignorante, cioè di un docente che porta i suoi allievi nella foresta di cui non conosce le uscite, così che le scoperte vengano validate non da lui, ma dagli allievi stessi, affinché ciascuno possa trovare la sua verità. Momenti di discussione si alterneranno a momenti di lavoro per la messa in scena dello spettacolo deciso dai partecipanti, il quale ovviamente non sarà uno spettacolo fatto e finito, ma solo un pretotipo (con la E) che – se si vorrà – potrà evolversi in qualcosa di definitivo in un secondo momento.  Perché l’obiettivo non è creare l’ennesimo spettacolo: è sviluppare consapevolezza.


Rispondi