ZOOM ZOÈ – FACILITAZIONI CREATIVE ON LINE

FACILITAZIONI CREATIVE ON LINE
FACILITAZIONI CREATIVE ON LINE

Da giovedì 16 aprile riprendiamo i laboratori di comunità sospesi a  causa del Covid19*.

L’appuntamento è  su Zoom tutti i martedì e i giovedì dalle 17:00 alle 19:00  

Per entrare nel salotto virtuale basterà collegarsi cliccando sul link
https://zoom.us/j/6710331745

Ri-conoscersi in presenza on line, nonostante il distanziamento sociale, non è cosa facile. Lo schermo è un filtro che non permette lo sguardo diretto e rende difficile l’interazione esperenziale tra le persone.

Ma questa modalità a quanto pare, sarà necessaria anche nei mesi a venire, e trovare altre strade per superare l’ostacolo, diventa necessario per quanti si occupano di educazione non formale a distanza.

Attraverso giochi e strumenti di facilitazione creativa, proviamo  allora a  co-creare  nuovi scenari per la comunità che ci aiutino a  entrare in relazione con l’altro, nonostante le barriere in essere.

Ci immaginiamo una palestra virtuale in cui anche  quanti lavorano nel sociale possano  sperimentarsi con gli strumenti della facilitazione creativa on line. Per partecipare alla co-facilitazione, inviare mail a zoeteatri@gmail.com. 

Sarà una palestra a libero accesso, in cui non sia necessario partecipare a tutti gli incontri, perché ogni incontro avrà una sua road map attinente al tema della giornata.

Il primo appuntamento è giovedì 16 aprile alle ore 17:00

La gestione dell’imprevisto nella relazione d’aiuto –   

 

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Questi i laboratori di comunità sospesi a  causa del Covid19*:

Vis-à-Vis – la facilitazione creativa

Talent Garden (cosa farò da grande?) (quanto prima diamo le nuove date on line)

Ri-generazioni

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L’host degli incontri :

Mavi Gianni : Direttrice artistica di Zoè Teatri, attrice, regista e formatrice.
Titolare per 20 anni di Esternazione, agenzia di comunicazione e marketing, ha felicemente abbandonato il “ruolo” per dedicarsi al teatro di improvvisazione, un luogo in cui ha trovato tante risposte utili, se applicate a metodologie di facilitazione creativa.
Ha approfondito a Londra, Totnes, Cambridge, Helsinky, le tecniche di Teatro di Comunità : process drama, teatro dell’oppresso, playback theatre, teatro rituale.
E, senza mai dimenticare che la curiosità è la prima “arma culturale”, ha studiato quelle tecniche di facilitazione (liberating structures, creative problem solving, permacultura sociale, visual e design thinking), che più si avvicinano al mondo dell’innovazione.
Docente certificata alla Scuola Nazionale di Improvvisazione Teatrale, insegna al Master della Scuola Superiore di Facilitazione, dal 2017 collabora nella formazione all’innovazione e all’imprenditività dei progetti startup delle Università di Modena e Bologna ( AlmaCube, Unimore) e della Fondazione Golinelli. (progetto G Factor).
Insegna “the Art of the pitch” per Unimore (Progetto Taac) Cerform e FormAttiva (autoscuola della partecipazione).

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