Le Zoediversità a dicembre : Zoè (ζωη) e Bìos (βίος) in greco voglion dir vita, ma con Zoè s’intende la vita animale, più intimamente collegata al processo naturale dell’essere. Zoè è l’essenza della vita, senza inizio né fine…
L’intrecciata, storie di ordinaria quotidianità
Lunedì 20 dicembre 2021 – Centro Civico Borgatti, via Marco Polo 51, Bologna
La sala sarà aperta alle h 20:45 e non sarà possibile entrare a spettacolo iniziato. Lo spettacolo seguirà tutte le normative covid vigenti e sarà necessario pertanto green pass, mascherina e prenotazione con mail a playfulchange@gmail.com. Vai all’articolo >>>
L’Unione Europea ritira il nuovo decalogo linguistico che ha creato bufera e scompiglio, eppure imparare a convivere con la diversità è necessità inalterabile (Ἀνάγκη).
Seguendo questa linea arcobaleno abbiamo approntato un ricco programma per dicembre (e per i mesi a venire), grazie anche ai bandi vinti con progetti finalizzati a conoscere e riconoscere gli stereotipi inconsapevoli e i talenti dimenticati.
Ma procediamo con ordine :
venerdì 3 dicembre – L’ultimo volo indagherà sull’omicidio di Rebecca, una donna che prova a rimettersi in gioco, alla ricerca di un cambiamento radicale.
Venerdì 3 dicembre – Cena con delitto al Circolo Mazzini, In via Emilia levante 6 – Bologna
Costo 25,00 €
Sabato 4 dicembre – Calendari nel mondo
ore 11.00 – Biblioteca Lame-Cesare Malservisi – via Marco Polo 21/13 – Bologna
Gratuito
martedì 7 dicembre – Diversamente eleganti
ore 17:15 – Sala Marco Biagi – via Santo Stefano 119 – Bologna
Gratuito
e veniamo ai bandi su Pari opportunità e stereotipi di genere:
Sono aperte le iscrizioni al Playground per uscire dagli stereotipi : abbiamo allestito un campo giochi in 4 tempi. Dai giochi da tavolo ai giochi di ruolo, dall’improvvisazione teatrale alla facilitazione creativa.
Gratuito. I posti sono liimitati a 20 persone e le iscrizioni sono già aperte. Iscrivetevi ora se volete partecipare a questo giocoso cambiamento
Improvvisazione teatrale e scrittura autobiografica, per scoprire il proprio talento e diventare attrici del proprio percorso di cambiamento. Sempre nel filone dell’empowerment femminile, laboratorio con Mavi Gianni, da febbraio 2022, rivolto alle detenute della Dozza.
Lo pubblichiamo un po’ perchè ne siamo felici ma anche perchè quanto prima faremo comunicazione di un percorso simile e gratuito, (questa volta finanziato da un bando Eramsus+) rivolto a donne fuoriuscite dal mercato del lavoro.
Sarà un percorso di apprendimento e consapevolezza per promuovere autonomia e indipendenza economica.Lavoreremo soprattutto sulla creazione del gruppo in modo da avviare un circolo virtuoso di autoaiuto che porti a potenziare le competenze trasversali, personali e professionali, quali la comunicazione e l’ascolto, il pensiero laterale e l’intelligenza emotiva, per affrontare i cambiamenti della vita ed inserirsi o reinserirsi nel mercato del lavoro.