Cerchiamo otto donne che abbiano voglia di sperimentarsi in un’avventura internazionale, per diventare attrici del proprio cambiamento!
Erasmus + educazione per adulti – Women Empowerment è un progetto in partenariato europeo che Zoè Teatri mette in campo nel 2022 insieme con l’associazione slovena Fundacja Wyobrzeże Sobie”, e con l’organizzazione polacca “Aspira, zavod za razvoj posameznika in družbe”.
L’obiettivo ambizioso è quello di stabilire relazioni tra donne con background e culture diversi per sviluppare i potenziali talenti attraverso lo scambio di competenze e conoscenze.
Ci saranno quindi momenti in cui incontreremo donne delle organizzazioni partner e momenti in cui ci incontreremo tra noi italiane.
Tutte le attività sono gratuite, anche il viaggio, vitto e alloggio per l’evento finale che si terrà in ottobre in Polonia, al quale parteciperanno solo 24 donne dei tre paesi partner (e quindi otto italiane), selezionate in base a disponibilità e partecipazione attiva al percorso italiano che abbiamo chiamato Talent Garden che avrà le seguenti attività :
meeting on line – 4 incontri di 2 h per definire la rete e il suo ruolo .
laboratorio di improvvisazione teatrale, in presenza – 4 incontri di 4 h
laboratorio per creare un “gioco di ruolo dal vivo” – un fine settimana
scambio europeo – residenziale di sette giorni in Polonia per scambiare le buone pratiche con i partner europei .
Chi padroneggia la “grammatica della contingenza”segue il pensiero di Picasso, che diceva “io non cerco,trovo”.D’altra parte, quel che segna la nostra esistenza non è proprio la contingenza e il nostro continuo confronto con l’essere accidentale e non necessario?
Se nel campo dell’arte, l’improvvisazione non è imperfezione ma precisa modalità di espressione, nel “teatro all’impronta”, l’imprevisto e la casualità non sono un semplice “accadere”, ma diventano forma costitutiva e dinamica dell’opera istantanea.Partendo da questi presupposti, abbiamo immaginato un percorso formativo, adatto a chi vuole trovare strutture nel caos creato da eventi imprevisti, imparando a far coincidere l’invenzione con la performance.
Tutte le attività sono rivolte ai socieseguiranno le normative Covid vigenti. info e iscrizioni : zoeteatri@gmail.com – cell 3311228889
CORSO DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE IN PRESENZA tutti i lunedì dalle 20 alle 22 fino al 20 dicembre 2021
Suddivideremo i partecipanti in due classi : livello base -livello avanzato max 12 persone per classe pacchetti 10 incontri – contributo richiesto :100,00 euro. Per i principianti, la prima lezione di prova è sempre gratuita
IMPRO LIBERATUTTI – IN PRESENZA sabato 2 ottobre e domenica 3 ottobre dalle h 10:00 alle h 16:00
Imparare in leggerezza ad esprimersi, prendere confidenza con il proprio corpo, capire meglio la relazione, sorridere degli infiniti personaggi che interpretiamo o che potremmo interpretare, riuscire ad essere se stessi grazie al potere della “maschera”.
livello : per tutti – contributo richiesto : offerta libera-max 12 partecipanti
DRAMMATURGIA DELL’IMPROVVISAZIONE -ON LINE SU ZOOM martedì 5,12,19,26 ottobre – h 18:30-20:00
livello : per tutti – Contributo richiesto : 40,00 euro
quattro incontri con Paolo Busi e Mavi Gianni per apprendere i meccanismi drammaturgici che sono alla base della matematica dell’improvvisazione, quella che ti fa entrare sulla battuta senza incespicare in alcuno spigolo.
SUSPECTS – UN GIALLO ALL’IMPROVVISO – in presenza sab 23 ottobre e dom 24 ottobre, dalle h 10:00 alle h 16:00
livello avanzato – Contributo richiesto : 50,00 euro
Il genere noir è particolarmente complicato da rendere in scena improvvisando. L’attore deve essere presente nel qui ed ora ed entrare nel flusso della narrazione senza dimenticare ogni singolo dettaglio. E se capita (e capita) di perdere un pezzo bisogna essere pronti a rientrare nel flusso dando corpo al reato.Cimentarsi nel genere diventa quindi una palestra perfetta per gli improvvisatori che vogliono approfondire i meccanismi delle relazioni e gli infiniti moduli di svolgimento di una storia. attività :costruzione del personaggio|drammaturgia del giallo|relazioni tra i sospetti | relazioni tra i detective | meccanismi ad orologeria
IL PUGNO SUL TELEVISORE in presenza sab 20 novembre e dom 21 novembre – dalle h 10:00 alle h 16:00
livello : per tutti – Contributo richiesto : 50,00 euro
Sei in scena, ma non stai andando da nessuna parte, lo senti, lo sai. Tutti ti stanno guardando. Si aspettano da te qualcosa, ma non sai che fare. Mentre pensi a cosa fare il tempo attorno a te rallenta. Guardi negli occhi il tuo compagno e vedi un pesce rosso che nuota tranquillo. Il sangue ti pulsa nelle tempie, mentre una sensazione sgradevole ti chude lo stomaco. Perché i tuoi compagni – che entrano sempre a sproposito – non stanno facendo niente proprio adesso che avresti bisogno? Dici qualcosa, ma sai che è inutile, che l’altro non ha colto. Perché questa scena non finisce? Perché hai voluto fare improvvisazione? È chiaro che non fa per te. I tuoi compagni sì che sono brillanti, anche quello che solitamente fa pena ora è meglio di te. Diciamoci la verità: l’improvvisazione non fa per te. Il tuo compagno sta dicendo qualcosa, c’è una speranza! No è una boiata. Figurati se da lui ci si poteva aspettare qualcosa. Idiota. E idiota te che sei salito in questa scena. E del suggerimento ne vogliamo parlare? Che ci faccio con quella roba? A tutti suggerimenti che ispiravano e a me questo. Ma porca miseria! Potevo entrare nella scena prima? Il tempo passa. Ancora agonia. Ti vedi con un distacco, come da fuori. La vedi la pena che state facendo, la pena che fai. Poi finalmente la scena finisce. Applausi, ma senti che sono applausi di circostanza, la verità è che hai fatto schifo. Che fai schifo.
Sapere cosa fare quando siamo bloccati è fondamentale. Per questo il workshop vuole fornire ai partecipanti una cassetta degli attrezzi per intervenire sia dentro che fuori scena per sbloccare le scene in stallo. Diversi strumenti, perché diverse sono le maniere in cui una scena può bloccarsi; tutti semplici – in quei momenti c’è poco tempo per teorizzare – ma utili per toglierci da situazioni senza uscita apparente. Si lavorerà anche sulla “prevenzione”, sviluppando il mindset giusto affinché si possano affrontare le scene con maggiore serenità e con piena consapevolezza, perché curare va bene, ma prevenire è meglio.