Teatro Sociale


IMPROSOCIAL > Il Teatro di improvvisazione per il sociale

Direzione artistica : Mavi Gianni

Il Teatro come strumento per identificare canali di comunicazione e abilità preziose e per individuare la propria identità nella comunità. Un vero e proprio Teatro di Comunità quindi in cui gli spettatori entrano nel gioco teatrale, in uno spazio di condivisione e di riconoscimento collettivo.

Da sempre strumento di lavoro per facilitatori, educatori, psicologi, animatori di comunità, l’improvvisazione teatrale è alla base delle principali metodologie di teatro sociale : Teatro dell’Oppresso, Playback Theatre, Process Drama.

Questo avviene perché l’improvvisazione teatrale facilita l’incontro tra le persone creando uno spazio di relazione, in cui ciascuno può esprimersi creativamente senza timore di fallire, perché “tutto quel che fai è la maniera giusta per farlo”.

L’imprevisto, non più percepito come ostacolo da superare, bensì come motore per il cambiamento, diventa un’occasione per riflettere sui nostri comportamenti in maniera esperienziale, divertente e al tempo stesso incisiva ed efficace.

Questa attivazione può avvenire in un laboratorio o in uno spettacolo mirato alla comunità di riferimento.

Laboratorio Il processo è lo scopo. Inizia con un posto da esplorare e continua con la ricerca delle colleganze, nello spazio e nella relazione con gli altri. Qual è il nodo che ci unisce e\o separa? In uno o più incontri si sviluppano temi e relazioni, fino a creare la struttura dello spettacolo finale.

Spettacolo, gli spettatori intervengono nella performance sul tema del giorno, sempre a forte valenza sociale. Spunti, suggerimenti, punti di vista fanno da motore agli attori in scena che improvvisano tutto, anche le musiche.

La direzione artistica è affidata a Mavi Gianni, attrice, regista e formatrice.

Da sempre interessata agli aspetti interiori e sociali del cambiamento, ha approfondito le tecniche di Process Drama, Teatro dell’oppresso e Teatro di Comunità a Londra, Totnes, Cambridge, Helsinky.

Attualmente è docente certificata alla Scuola Nazionale di Improvvisazione Teatrale, insegna al Master della Scuola Superiore di Facilitazione e conduce per Zoè Teatri il laboratorio permanente di teatro sociale, in cui si sperimenta la connessione tra tecniche dell’improvvisazione teatrale e della facilitazione creativa.

Collabora nella formazione all’innovazione e all’imprenditività dei progetti startup delle Università di Modena e Bologna ( AlmaCube, Unimore) e della Fondazione Golinelli. Insegna “the Art of the pitch” per Unimore (Progetto Taac) Cerform e FormAttiva (autoscuola della partecipazione).

>>>>> qui le foto sinteticamente pubblicate su fb e di seguito gli album nel dettaglio :

novembre 2019 – Fuori onda, l’innovazione anticonvenzionale – Bologna >>>

maggio 2019 – Improsocial – Fuori dall’angolo – Bologna >>

marzo 2019 – Sedie – Forum della Solidarietà – Parma >>>

novembre 2018 – Colleganze >>>

ottobre 2018 – Fiori di testa – da vicino nessuno è normale >>>

febbraio 2018- Improsocial teatro e facilitazione creativa >>>

dicembre 2017 – ImproSocial : Colleganze – Bologna >>>

ottobre 2017 – Chi facilita il facilitatore? – Convegno IAF /Facilita Milano >>>>

ottobre 2017 – Le Nuove Famiglie – Festival Nazionale di Statistica e Demografia Treviso >>>>

maggio 2017 – Olisticamente – Festival Aperta Mente – Casalecchio di Reno >>>>

maggio 2017 – ImproSocial : Guida catalittica per transizionisti – Transition Hub Meeting – Santorso (VI) >>>>

febbraio 2017 – ImproSocial – il cyberbullismo – Bologna – Scuole medie >>>>

gennaio 2017 – ImproSocial – Senza fissa dimora- Il cerchio di via Libia – Bologna >>>>

novembre 2016 ImproSocial : terremoti e transizioni – San Lazzaro di Savena (BO) >>>>

ottobre 2016 ImproSocial : Chi ha paura della Montagnola? Bologna >>>>